La mia recensione ai tre volumi che sono stati presentati il 28 giugno alla Libreria Coop Ambasciatori di Bologna, come terzo incontro de “Il cinema ritrovato all’Ambasciatori – 8 libri di Cinema sotto le Stelle”. Continue reading
Category Archives: Cinema
“Il Mediterraneo era il mio regno. Memorie di un aristocratico siciliano”, di Francesco Alliata
La mia recensione al volume di Francesco Alliata che è stato presentato il 27 giugno alla Libreria Coop Ambasciatori di Bologna, come secondo incontro de “Il cinema ritrovato all’Ambasciatori – 8 libri di Cinema sotto le Stelle”. Continue reading
“Il cervello di Alberto Sordi. Rodolfo Sonego e il suo cinema”, di Tatti Sanguineti
La mia recensione al volume di Tatti Sanguineti che è stato presentato il 24 giugno alla Libreria Coop Ambasciatori di Bologna, come primo incontro de “Il cinema ritrovato all’Ambasciatori – 8 libri di Cinema sotto le Stelle”. Continue reading
“Animerama”; intervista a Maria Roberta Novielli
Maria Roberta Novielli, specializzata in Cinema presso la Nihon University di Tokyo, insegna discipline legate al cinema e alla letteratura giapponese, oltre che ai processi multimediali asiatici, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. È curatrice del sito AsiaMedia e organizza e dirige il “Ca’ Foscari Short Film Festival”. Ha collaborato a varie attività cinematografiche presso festival internazionali (Venezia, Tokyo, Locarno, tra gli altri), dove in molti casi ha organizzato rassegne filmiche. Tra le sue pubblicazioni principali, le monografie Storia del cinema giapponese (Marsilio 2001), Metamorfosi. Schegge di violenza nel nuovo cinema giapponese (Epika 2010) e Lo schermo scritto (Cafoscarina 2012).
L’ho intervistata in occasione della pubblicazione del suo nuovo volume Animerama. Storia del cinema d’animazione giapponese (Marsilio 2015), presentato presso la Biblioteca “Renzo Renzi” di Bologna nell’ambito del Future Film Festival 2015. Continue reading
Nuove forme della serialità televisiva: Intervista a Veronica Innocenti, Sara Martin e Paola Brembilla
In vista dell’incontro del 7 maggio presso la Biblioteca “Renzo Renzi”, abbiamo intervistato tre delle ospiti: Veronica Innocenti, docente presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, e curatrice insieme con Alice Autelitano del numero speciale di Cinéma & Cie dedicato alle serie televisive europee; Sara Martin, docente presso il DAMS di Gorizia, Università degli Studi di Udine e curatrice del volume La costruzione dell’immaginario seriale contemporaneo; e Paola Brembilla, dottoranda in cinema all’Università di Bologna, che a quest’ultimo volume ha contribuito con un saggio sulla serie televisiva “Grimm”. Continue reading
“Dive, registe, spettatrici”: intervista a Veronica Pravadelli
In occasione della presentazione del volume di Veronica Pravadelli Le donne del cinema. Dive, registe, spettatrici presso la Biblioteca “Renzo Renzi” giovedì 16 aprile, ho avuto la possibilità di porre all’autrice qualche domanda sugli argomenti affrontati nel testo. Continue reading
Un bosco solo per adulti: “Into The Woods”
Il trailer televisivo che viene trasmesso in questi giorni non permette di capirlo (presumo intenzionalmente, ma secondo me è un errore), quindi chiariamolo subito: Into the Woods di Rob Marshall è un musical. È un film per adulti. Non è una favola convenzionale. E Johnny Depp è uno sciagurato Continue reading
Danny Elfman per Tim Burton: Corpse Bride
Una sequenza da La sposa cadavere (2005), di Tim Burton e Mike Johnson, con la splendida partitura di Danny Elfman (musica isolata, senza voci né rumori). Enjoy!
“Meraviglioso”: Intervista a Federico Magni
In vista della presentazione del volume di Federico Magni Meraviglioso. Effetti speciali al cinema il 17 marzo 2015 presso la Biblioteca “Renzo Renzi” della Cineteca di Bologna, ho avuto la possibilità di porgli qualche domanda sul volume e sugli artisti dei quali si è occupato. Continue reading
Bernard Herrmann per Alfred Hitchcock: Vertigo
Forse il più bel film di Alfred Hitchcock, probabilmente la più bella partitura di Bernard Herrmann, e per quanto mi riguarda certamente la più riuscita fusione di musica e immagini della storia del cinema: la sequenza della trasformazione di Judy in Madeline in Vertigo (La donna che visse due volte, 1958). Sheer bliss.